Questo testo sarà utilizzato anche per comunicare ai membri del network l'avvio del progetto

Il network di insegnanti e formatori “La Scuola che Funziona” lancia un grande Progetto di riflessione sul tema della valutazione e sulla elaborazione di un modello di valutazione efficace che rispetti la specificità della professione docente.

Si tratta di un progetto che crea una discontinuità rispetto al passato in quanto finora sono rari i tentativi in questo senso, più spesso la categoria si è espressa rifiutando proposte pervenute dall'alto.

Il progetto è reso necessario dal fatto che il miglioramento della qualità del lavoro dei docenti (urgente e necessario) non può prescindere dal momento della valutazione.

La partecipazione a questo progetto richiede in primo luogo una disamina e analisi dei sistemi di valutazione negli altri paesi:  è in atto un grosso dibattito a livello internazionale sull'efficacia e appropriatezza dei sistemi di valutazione adottati in ciascun paese e sono in atto tentativi di correggerne pecche e disfunzioni.

L'esame dei pro e dei contro dei vari metodi di valutazione comporta un impegno di studio più che opinioni prettamente personali.

In un secondo momento si metteranno a fuoco, in base alle specificità del lavoro degli insegnanti e delle criticità più osservate e diffuse al livello della professione docente, quali potrebbero essere le modalità più efficaci e condivise.

Quindi la prima fase consisterà nella disamina dei metodi adottati negli altri paesi; successivamente ci sarà una loro rielaborazione riflessiva e il progetto si completerà con la costruzione di una proposta di valutazione adatta alla professione docente.

Indicazioni su come procedere ad elaborare questo testo:

Non  fate modifiche definitive sullo stesso (nel senso di cancellare e aggiungere o aggiungere senza segnalazione).

S i può procedere in due modi per le modifiche:

1) o si inseriscono le indicazioni nelle note in calce e poi io farò le modifiche  tenendo conto delle indicazioni, se del caso ed eventualmente dopo altri scambi.

2) chi vuole intervenire non cancella nulla e interviene in questo modo: 

a)  mettendo una nota in colore di testo diverso accanto al testo di cui si propone modifica o

b) aggiungendo il nuovo testo sempre in colore diverso